• Riscopri gli autentici sapori della cucina sarda casalinga

Ristorante Silana

Il Ristorante Silana è dotato di un’ampia sala con vista panoramica sulle montagne. Il ristorante è aperto anche al pubblico e si possono gustare i piatti tipici della gastronomia locale, realizzati seguendo la genuinità delle antiche ricette tradizionali.
Noi vogliamo offrire ai nostri ospiti i piatti tipici e i sapori di questa terra.
La maggior parte dei cibi che i nostri clienti possono assaporare in tavola provengono tutti dalla nostra produzione: dalle paste fresche (uno per tutti i famosi culurgiones, tipico piatto ogliastrino), alle carni di capra, capretto, maialetto, ai dolci, sino ad arrivare ai liquori e alle marmellatine di frutta fatte in casa.
Come accompagnamento naturale, e sempre cercando l’abbinamento perfetto, vi offriremo i migliori vini che la nostra isola produce, come il Cannonau e il Carignano, solo per citare i più noti.
E’ possibile programmare pranzi e cene pur non essendo ospiti dell’hotel e accettiamo, con piacere, comitive e viaggi organizzati, previa prenotazione.

I nostri piatti tipici

Culurgiones

Piatto tipico della zona. Trattasi di ravioli ripieni di patate e formaggio. Cuciti a mano a forma di mezzaluna con la forma della cucitura simile ad una spiga di grano.
Durante la raccolta delle patate, quelle che venivano spaccate durante l’estrazione, poiché soggette a rovinarsi in pochissimo tempo, venivano utilizzate per diverse pietanze,tra cui appunto i culurgiones, in modo da essere consumate in breve tempo. Il formaggio utilizzato, solitamente di capra e/o pecora era soprattutto stagionato poiché permettesse a questa pasta fresca di conservarsi più facilmente per diversi giorni.

Macarrones imboddiaos

Spaghetti avvolti con il formaggio di pecora (oggi rivisitati anche con formaggio di capra) fresco di massimo 2 giorni e leggermente acido.
Questo piatto preparato sin dagli anni ’50 durante la tosatura delle pecore.
In questa occasione di grande festa che coinvolge gruppi di persone, parenti, amici…finita la tosatura, si mangia in campagna. Piatto veloce e sostanzioso. In grandi pentoloni viene fatta cucinare la pasta ed una volta scolata ci viene aggiunto il formaggio fresco in quantità. Scaldandosi ques’ultimo si fonde, avvolgendosi alla pasta, creando un amalgama unico.

Fae chin lardu

Letteralmente “Fave con Lardo” è un piatto tipicamente invernale sia per la sostanziosità che per essere legato al periodo della macellazione del maiale. Si mettono a bagno le fave dalla sera prima per farle idratare. Il giorno dopo,che sarebbe quello in cui si vuol mangiare il prelibato piatto, si mette la testa del maiale e qualche pezzo di lardo in un pentolone con acqua. Si fa bollire per circa un’ora, si aggiungono le fave, le patate con la buccia e cipolle a metà. Oggi nella ricetta vengono aggiunte altre verdure quali carote, finocchietto selvatico etc… Non ti resta che provarlo!

Patata a' orrostu chin errescottu saliu

Patate cucinate sotto cenere con ricotta salata: piatto povero utilizzato sin da tempi antichi. Ognuno vicino casa aveva un orto dove seminava le patate e quasi tutte le famiglie avevano delle capre o delle pecore. Le patate con la buccia venivano messe sotto la cenere. Era consuetudine in tempi passati, consumare questo piatto direttamente nell’orto durante la raccolta a mano delle patate, per assaggiare immediatamente la primizia di stagione e forse anche come ringraziamento per i buoni raccolti avuti. Immaginate una “pausa pranzo” in cui non occorreva timbrare il cartellino ma bastava ascoltare i crampi della fame.
Veniva scavata una buca nell’orto dove veniva fatto il fuoco, cucinate le patate sotto la cenere creata, sbucciate e mangiate poi chin “s’errescottu saliu”.
Questo piatto viene ancora oggi piacevolmente consumato, non con la stessa frequenza di una volta.

La Colazione

Il buongiorno si vede…dal giardino. La colazione si sa è il pasto più importante specialmente quando si ha la possibilità di trascorrere la giornata praticando attività divertenti ed appassionanti. La nostra colazione, fatta con pietanze tipiche della tradizione, consumata all’aperto immersi nella natura più incontaminata, sarà il modo migliore di cominciare la vacanza.