Fuoristrada

Escursione al Supramonte di Urzulei

 
Dislivello: circa 500 mt.
Lunghezza percorso: 35 km in fuoristrada A/R. con circa 8 km a piedi.
Difficoltà: facile;
Equipaggiamento*: scarponi da trekking (in alternativa scarpe da ginnastica robuste), 1,5 L d’acqua, abiti sportivi e zainetto.
(si richiede un numero minimo di 4 persone)

 

Sa Giuntura

Partenza dall’Hotel Gorropu con vostro mezzo o su richiesta con fuoristrada e guida messi a disposizione dall’hotel. Percorrenza di 17,5 km circa attraverso il Supramonte di Urzulei e arrivo in località “Sedda as Bacas”, dove avrà inizio il percorso a piedi, visitando i vecchi caratteristici ovili dei caprari costruiti con pietre e ginepro del luogo, il vecchio e monumentale tasso millenario oggi partrimonio dell’Unesco.
 

 
Si prosegue alla volta della Tomba dei giganti di “Sa Carcara”(antica vestigia del passato nuragico), una breve deviazione dal sentiero che vi condurrà alla suggestiva “Pischina Urthaddala”(laghetto naturale all’interno di una conca),proseguendo il panorama si aprirà in una enorme vallata verso il basso, tra canaloni e canyons, dove continuando la marcia lungo un crinale in pendenza si arriverà a “Sa Giuntura”, esso rappresenta punto di confluenza di vari fiumi del supramonte, le cui piene hanno levigato nei secoli le rocce calcaree dando luogo a delle vere e proprie opere d’arte naturali componendo nell’insieme uno scenario mozzafiato.
Da questo punto si ripercorrerà il sentiero a ritroso fino al veicolo con conseguente rientro in hotel.

 

Urzulei

Urzulei è un piccolo paesino situato nella Sardegna centro-orientale tra Ogliastra e Barbagia, dalla delimitazione geografica ne è seguita una mescolanza di due culture diverse per alcuni aspetti,che hanno caratterizzato usanze,tradizioni,lingua e artigianato di questa piccola comunità di montagna. Di notevole interesse è l’artigianato locale che si esprime ancora oggi con antiche tecniche di lavorazione,si presenta con tappeti sardi tessuti a mano con antichi telai che utilizzando la lana sarda e il lino creano dei motivi colorati tipici della sardità; “su fattorgiu” termine che indica la maestria di alcune anziane donne del paese nel tessere l’asfodelo per creare cestini di varie forme e dimensioni; i coltelli sardi, realizzati in corno di muflone o di ariete (manico) e acciao, e sculture realizzate in legno da parte di bravi artigiani del paese.
 

 
Di recente introduzione nello scenario artigianale un piccolo saponificio, che con sapienza e abilità riesce a coniugare nuove tecnologie con il tradizionale utilizzo di essenze vegetali tra le specificità della Macchia Mediterranea e alcuni endemismi del posto.
Di interesse turistico-culturale rilevante sono i murales che si possono ammirare in diverse vie del paese e nel caratteristico centro storico, realizzati in tempi recenti costituiscono un progetto unico in Sardegna denominato “Memoria e Identidade”, sono la rappresentazione di scene di vita quotidiana immortalate in foto d’epoca in bianco e nero e riproposte in pittura murale in identica copia. Numerose sono le chiese che si possono visitare nel piccolo centro tra cui: la chiesa parrocchiale di Urzulei, San Giovanni Battista, San Giorgio Vescovo, Sant’Antonio da Padova e San Basilio Magno .

 
*Possibilità di noleggio attrezzatura da trekking