La maggior parte degli ospiti che visitano questa parte di Sardegna amano e ricercano un contatto con la natura più incontaminata. Panorami mozzafiato e profumi inebrianti da scoprire con rigeneranti escursioni e passeggiate nell’entroterra.
Sono tanti i percorsi di trekking che puoi scegliere e in ognuno troverai qualcosa di speciale da ricordare: arrivare nel cuore del Canyon più grande d’Europa, Gorropu; raggiungere Cala Goloritzè e il suo mare cristallino; camminare sino a Cala Luna o ammirare le creste della Codula di Luna.
Qualsiasi trekking tu decida di affrontare è però importante badare a qualche piccolo suggerimento. Alcuni consigli sono dettati prettamente dal buonsenso altri sono pochino più tecnici ma vediamoli assieme:
1)Scegli il percorso più adatto alle tue reali condizioni fisiche. Informati sulla durata, sul livello di difficoltà e sulla pendenza. Potrai, in tal modo, valutare quale sia l’escursione alla tua portata. Se il percorso più ardito che tu abbia mai compiuto è quello dalla camera dal letto al bagno non è il caso di lanciarsi alla ricerca dell’arca perduta proprio durante la tua vacanza in Sardegna. Opta per un percorso facile e pianeggiante che ti permetta comunque di godere a pieno di ciò che vedi.
2)Informati sulle condizioni metereologiche. Evita escursioni e arrampicate se pioggia, vento o afa rendono l’uscita poco favorevole.
3)Affidati a guide esperte. É sempre bene rivolgersi ad accompagnatori professionisti per addentrarsi in zone che non si conoscono, non solo in tal modo eviterai indesiderati momenti di smarrimento ma potrai godere al meglio di zone e scorci ai quali magari da solo non arriveresti.
Nel caso in cui la tua preparazione e la tua indole ti portino a intraprendere escursioni in solitudine informa sempre qualcuno su dove sei diretto.
4)Cura l’abbigliamento. Dotati di comodi scarponcini da trekking; provvedi al giusto rodaggio nel caso si tratti di calzature nuove evitando in tal modo fastidiose bolle o vesciche che possono insorgere nelle lunghe percorrenze. Indossa abiti traspiranti e chiedi sempre consiglio alla guida su quale sia l’abbigliamento più consono al tipo di itinerario scelto.
5)Presta attenzione all’equipaggiamento. Evita carichi inutili ma non lesinare su acqua o provviste necessarie. Per quanto riguarda l’acqua spesso si incontrano fresche e pulite fonti naturali di acqua potabile che permettono di dissetarsi. Anche in tal caso consiglio di informati prima su quale sia la dotazione ideale con cui partire.
6)Comportati bene! Durante il percorso non lasciare mai il gruppo, non sporgerti, non arrampicarti ed evita i selfie estremi a bordo di dirupi…i soccorsi alpini te ne saranno grati.
In hotel saremo pronti a fornirti tutte le informazioni e le curiosità che cerchi per rendere il tuo trekking sul supramonte un’esperienza indimenticabile.